Lorenzo Crestani NEW YORK – Il binge-watching, oggi, non è più abbastanza. E allora, Amazon, in vista della terza stagione (e degli Emmys…) ha voluto fare un regalo ai fan di The Marvelous Mrs. Maisel, aprendo le porte di un’esposizione che, letteralmente, ci ha fatto sentire proprio come la fantastica Midge. Infatti, Making Maisel Marvelous, al Paley Center for Media di Brooklyn, ci ha portato indietro nel tempo di più di sessant’anni, in particolare, nel salone da parrucchiere delle Catskills, nello stand dello Stage Deli, nel centralino di B. Altma, nell’appartamento di Rose a Parigi e, infine, sul set televisivo dell’Arthritis Telethon ci siamo divertiti a provare i nostri sketch da stand-up comedian.
«The Marvelous Mrs. Maisel, è famosa anche per i costumi e le scenografie meravigliosamente realizzate, dall’iconico abito da cocktail nero di Midge e i favolosi cappotti al pied-á-terre parigino di Rose», ha dichiarato Jennifer Salke, capo degli Amazon Studios. «Amy Sherman-Palladino, Daniel Palladino e il loro incredibile team sono geniali nel creare un aspetto visivo e uno stile che dia vita a tutti gli aspetti dello show». Un walk-through, questo, che ha reso facile capire perché la serie, che ha vinto otto Emmy Awards lo scorso anno e che è nominata per altri 20, ha affascinato i suoi spettatori.
Allora, se gli abiti Anni Cinquanta – che la costumista Donna Zakowska ha creato per Rachel Brosnahan, che interpreta Midge, e Marin Hinkle, che interpreta la madre di Midge, Rose – sono incredibili, gli elementi interattivi del percorso ci hanno fatto credere di essere a tutti gli effetti nella banda di Midge. Tra l’altro, lo scenografo Bill Groom ha messo a disposizione le antiche telecamere a colori RCA utilizzate nell’episodio della seconda stagione in cui Midge fa la sua prima apparizione televisiva. Le camere sono affiancate da una serie di monitor televisivi. Infatti, preparandoci con le battute migliori, ci siamo messi nello stesso punto in cui Midge si è esibita, vedendoci magicamente riprodotti in tv.
Dal palco ad una replica del set dei grandi magazzini B. Altman, che è in realtà girato al Williamsburg Art & Historical Center di Brooklyn, include l’antico centralino in cui la signora Maisel collegava le chiamate e aiutava – con il suo solito sorriso – i colleghi operatori esasperati dai clienti. E una cuffia ci ha consentito di ascoltare le conversazioni tra Midge, la sua manager Susie Myerson (Alex Borstein), il padre Abe Weissman (Tony Shalhoub) e il “marito”, Joel Maisel (Michael Zegen). Insomma, in attesa della terza stagione, la giornata insieme all’irresistibile Midge è stata, letteralmente, incredibile.
Qui il trailer della terza stagione de La Fantastica Signora Maisel:
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