Divenuto un vero e proprio caso in Francia, con oltre 260.000 spettatori e un'accoglienza entusiastica della critica, Tomboy (inglese per "maschiaccio") è l'opera seconda di Céline Sciamma, una delle più giovani rivelazioni del cinema europeo.Protagonista del film è Laure, 10 anni, appena arrivata in un nuovo quartiere di Parigi con i genitori e la sorella più piccola, Jeanne. Un po' per gioco, un po' per realizzare un sogno segreto, Laure decide di presentarsi ai nuovi amici come fosse un maschio, Mickaël: il modo in cui si veste e si pettina, l'impeto con cui si azzuffa e gioca a calcio, non sembrano lasciar dubbi sulla sua identità e Mickaël è accettato nella comitiva. L'inizio della scuola però è dietro l'angolo e il gioco dei travestimenti si complica, tanto più che i genitori sono all'oscuro di tutto e Laure/Mickaël ha stretto un legame speciale con la coetanea Lisa… Tomboy ha vinto il Teddy Award all'ultimo Festival di Berlino e ha trionfato al 26° Torino GLBT Film Festival, ottenendo il premio del pubblico come miglior lungometraggio e il premio Ottavio Mai, massimo riconoscimento assegnato dalla giuria "per la maestria, la sensibilità e la leggerezza, ma anche per la profondità con cui viene trattato il tema dell'identità sessuale nel tempo dell'infanzia".
Molto prima di Ritratto della Giovane in Fiamme, Céline Sciamma ha stupito con un film diventato un caso in Francia, Tomboy: l’identità di genere vista attraverso gli occhi dei bambini. In streaming su CHILI.