I Tony Awards che non ti aspetti: tra sorprese e sfuriate politiche

Come anticipato da quasi tutte le previsioni dei Tony Awards, è stato The Band’s Visit ad aver vinto come miglior musical, oltre ad aver portato a casa i premi per la miglior partitura (David Yazbek), direzione di un musical (David Cromer) e attrice in un musical (Katrina Lenk). Tony Shalhoub – che ha lasciato The Band’s Visit durante l’inverno ma è tornato il mese scorso per alcune performance destinate ai votanti dei Tony – ha vinto come miglior attore battendo Ethan Slater (SpongeBob) e Joshua Henry (Carosello). E il ventiseienne Ari’el Stachel (che interpreta il compagno del cuore di Shalhoub) ha vinto come miglior attore non protagonista in un musical, contro il due volte vincitore del Tony, Norbert Leo Butz (My Fair Lady).

In quello che potrebbe essere stato il più grande shock della notte, lo sceneggiatore Itmar Moses (The Band’s Visit) ha vinto il premio per il miglior libretto battendo la favorita Tina Fey, che avrebbe dovuto vincere per Mean Girls. I produttori dei Tony Awards erano sorpresi, e se avessero avuto il minimo dubbio sulla vittoria della Fey, il premio non sarebbe stato trasmesso in televisione, come nel caso della migliore partitura. Mean Girls, Frozen e Summer non hanno vinto alcun premio (snobbandoli ufficialmente) e SpongeBob SquarePants ha vinto solo per la sua scenografia. Hanno comunque fatto meglio di Escape to Margaritaville di Jimmy Buffett, che non meritava nemmeno una nomination ai Tony, secondo alcuni addetti ai lavori.

Un’altra piacevole sorpresa si è verificata quando il musical Once in This Island dai sapori caraibici ha portato a casa il miglior awakening di un musical su classici come My Fair Lady e Carousel, due produzioni più note e imponenti. Carousel ha suscitato reazioni decisamente contrastanti e My Fair Lady (giustamente elogiato) ha portato un senso di déjà vu che segue South Pacific e The King and I. Laurie Metcalf ha inaspettatamente vinto come migliore attrice protagonista in una commedia per la sua interpretazione in Three Tall Women di Edward Albee su Denise Gough per Angels in America. Tuttavia, Angels in America è ancora riuscito a vincere il premio per il miglior awakening di un’opera teatrale e per le interpretazioni di Andrew Garfield e Nathan Lane.

Non è stata una sorpresa ascoltare alcuni commenti politici nei discorsi di ringraziamento, toccando questioni sull’immigrazione, diritti LGBT e delle donne, la diversità, il trattamento riservato alla salute mentale e al Medio Oriente, ma nessuno si aspettava che Robert De Niro salisse sul palco e venisse censurato per ben due volte da CBS per il suo linguaggio colorito contro Trump. Mentre era già stato annunciato che Melody Herzfeld, l’insegnante di recitazione della Marjory Stoneman Douglas High School di Parkland, dove lo scorso febbraio sono morte 17 persone tra studenti e insegnanti durante una sparatoria, avrebbe ricevuto un premio speciale di onorificenza per l’educazione teatrale, è stato emozionante e commovente vedere i suoi studenti salire sul palco ed eseguire a sorpresa Seasons of Love tratto da Rent che ha ricevuto una meritata standing ovation.

Volete sapere com’è il musical di Tina Fey? Noi lo abbiamo visto: leggete qui