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Da Mark Twain a Shia LaBeouf | Un appello: portate in Italia The Peanut Butter Falcon

Il film, acclamato in USA, è uno di quei titoli che rischiano di non arrivare mai nelle nostre sale

ROMA – Un appello: care distribuzioni, portate al cinema anche in Italia The Peanut Butter Falcon, subito. Perché? Perché sarebbe un peccato non vedere il film indie rivelazione dell’anno, interpretato da una coppia da urlo: Shia LaBeouf e Dakota Johnson. E sarebbe un peccato non vederlo perché, in un periodo di profondi cambiamenti per le sale, la qualità è l’unico scudo che serve per difendersi da una crisi sempre più forte. Del resto, il valore di un film, al netto della sua valutazione commerciale, è fondamentale per la sopravvivenza dei cinema.

Zack Gottsagen e Shia LaBeouf in The Peanut Butter Falcon

E un titolo come quello diretto e scritto da Tyler Nilson e Michael Schwartz – appena uscito negli Stati Uniti – meriterebbe una distribuzione, anche limitata, per non finire in quell’oblio di pellicole mai distribuite. Di cosa parliamo? Per capire di più basta dare uno sguardo a Rotten Tomatoes, che registra un 97% di pareri positivi, con un riassunto di critica che lo etichetta come una risonanza moderna nella narrativa classica americana. Mentre su CinemaScore, altro bacino che raccoglie opinioni e recensioni, il voto è con lode: A+.

Una scena del film

La storia? Fiabesca, empatica e positiva: Zak (Zack Gottsagen), un ragazzo affetto dalla sindrome di Down, scappa da una struttura medica e insegue il sogno di diventare un lottatore di wrestling professionista. Durante il cammino, incontra Tyler (Shia LaBeouf), spiantato e piccolo criminale, che diventerà suo allenatore e amico. Insieme attraverseranno i fiumi del Midwest, trangugeranno whisky, cercheranno Dio e convinceranno Eleanor (Dakota Johnson), assistente della casa di cura, a seguirli nel loro meraviglioso viaggio. Nel cast, anche altri grandi del cinema americano come Bruce Dern, John Hawkes e Jon Bernthal (e il cantante Yelawolf).

Dakota Johnson e Shia LaBeouf in The Peanut Butter Falcon

Così, tra i richiami a Mark Twain, la colonna sonora folk e il volto sporco di Shia “pazzo” LaBeouf, The Peanut Butter Falcon è già uno dei casi del 2019, fin dalla première allo scorso South by Southwest, in Texas, dove ha cominciato a far parlare di sé, anche per merito dell’interpretazione di Zack Gottsagen, applaudita così dal New York Times: “Gottsagen è un interprete disarmante che crea un personaggio dolce e divertente”.

Invece, Hollywood Reporter ha sottolineato la performance di LaBeouf che “tiene lo schermo con un fascino naturale, facendo sentire ogni dolore e ogni instante della sua gioia al suo personaggio. Le sue sfumature delle sue prestazioni alimentano questo viaggio”. Un viaggio, ripetiamo, che meritiamo di condividere anche noi. Sperando non sia un’altra occasione persa per il grande schermo perché la sensazione è che The Peanut Butter Falcon, come molti inediti di lusso, verrà invece ben accolto dalle distribuzioni digitali. Noi, intanto, non ci stancheremo di aspettarlo.

  • Qui il trailer originale di The Peanut Butter Falcon:

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