Hot Corn Staff CAGLIARI – «Non si tratta solo di mia madre. Ho molto rispetto per chiunque cresca un figlio con risorse limitate e senza il sostegno di nessuno. Molte donne sono genitori single e credo si tratti del lavoro più difficile al mondo crescere un altro essere umano e mandarlo avanti in un mondo molto complicato come quello in cui viviamo. E credo che chiunque lo faccia meriti molto rispetto». Hot Corn ha incontrato Naomie Harris, tra le protagoniste della V edizione del Filming Italy Sardegna Festival al Forte Village di Cagliari, dove ci ha raccontato perché, in parte, il personaggio che interpreta in The Man who fell to Earth, serie TV sequel del film del 1976 con protagonista David Bowie, sia un omaggio a sua madre. Inoltre l’attrice ci ha raccontato di come, dopo la lunga promozione di Moonlight, abbia deciso di prendersi una pausa per allontanarsi dalle scene e di come l’industria cinematografica sia finalmente più inclusiva permettendo la possibilità di assistere ad una maggiore vastità di storie e personaggi.
- Tiziana Rocca: «Il mio Filming Italy nel segno della rinascita e dei giovani»
- Cuba Gooding Jr.: «L’attualità di Boyz in the Hood e l’amore per Kubrick»
- Édgar Ramírez: «Florida Man e Borderlands: le mie commedie dark»
La video intervista a Naomie Harris è a cura di Manuela Santacatterina:
Lascia un Commento