Hot Corn Staff ROMA – Una bella signora bionda sulla spiaggia, orme, onde, lei che raccoglie qualcosa dalla sabbia. Poi si avvicina a un ragazzo e gli dice di essersi perduta. Da una casa vicina un uomo la osserva: Monica sta perdendo la memoria, Edoardo, il marito, la accompagna con tenerezza nelle vite che lei si ricostruisce attraverso i film di Monica Vitti, La notte, L’eclisse, Deserto rosso, Teresa la ladra, Amore mio aiutami, Polvere di stelle. Michelangelo Antonioni, Michele Placido, Alberto Sordi, con il quale lei dialoga attraverso uno specchio e abiti, cappelli, sentimenti, sperdimenti. Parte da qui Mi fanno male i capelli, il nuovo film di Roberta Torre. Un’opera elegante che tratteggia con partecipazione e pudore un omaggio affettuoso a Monica Vitti tra sogno, ricordo e illusione. L’abbiamo incontrata Roberta Torre, assieme ai due meravigliosi interpreti Alba Rohrwacher e Filippo Timi, per farci raccontare il viaggio del film, la sua genesi, e il mito dell’intramontabile Monica.
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- VIDEO | Qui per l’intervista integrale di Livia Tripiciano:
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