Hot Corn Staff ROMA – “Farne un film? Sì, ci abbiamo pensato. Ma con un corto abbiamo voluto fotografare un momento ben preciso. Un corto che è anche una diapositiva istantanea e urgente di raccontare il vuoto di quei ragazzi perdutti”. La regista Angelica Gallo e la produttrice Guendalina Folador lo raccontano così il (notevole) cortometraggio La Notte Brucia – nella video intervista che trovate qui sotto – presentato in concorso al Torino Film Festival. La storia? Quella di Max e dei suoi amici che, per piacere, noia e idiozia, rubano gioielli e altri oggetti di valore durante i concerti utilizzando dello spray al peperoncino. Ad interpretare i tre ci sono i bravissimi Eugenio Deidda (anche sceneggiatore), Lorenzo Di Iulio e Valerio Bracale. Con loro, nella notte oscura della periferia romana, troviamo Fiorella Pontenza e ancora Marcello Fonte, Aniello Arena e pensate un po’ Abel Ferrara.
La Notte Brucia: l’intervista ad Angelica Gallo e a Guendalina Folador è a cura di Damiano Panattoni:
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