Hot Corn Staff Hotel Transylvania, l’esilarante saga animata che ha preso il via nel 2012 con il primo, omonimo film ed è proseguita nel 2015 con Hotel Transylvania 2, ci regalerà presto un terzo, divertentissimo capitolo diretto nuovamente da Genndy Tartakovsky, già regista delle prime due pellicole.
Il titolo sarà Hotel Transylvania 3: una vacanza mostruosa e verrà distribuito nei cinema statunitensi a partire dal 13 luglio 2018, mentre da noi in Italia uscirà il mese successivo.
I fan del “mostruoso” franchise avranno così la possibilità di ritrovare i loro personaggi preferiti, a partire dall’iperprotettivo Conte Dracula, sempre pronto a vegliare sulla sua amata famiglia e, contemporaneamente, dirigere il suo resort per mostri: due compiti che, alla lunga, lo porteranno a sentirsi molto stressato.
La figlia Mavis decide allora di fare una sorpresa al suo adorato papà, regalandogli una lussuosa crociera a bordo della Monster Cruise Ship, una nave specializzata in viaggi per mostri.
Alla vacanza improvvisata si unisce inevitabilmente anche il resto della gang, insieme alla famiglia Dracula al gran completo (incluso nonno Vlad!) e Mavis sarà costretta a chiedere il loro aiuto quando scoprirà che il padre si sta invaghendo dell’affascinante capitano della nave: una misteriosa donna di nome Ericka che, in realtà, altri non è se non l’ultima discendente di Van Helsing, il cacciatore di vampiri per antonomasia.
Inutile dire che i nostri eroi cercheranno di risolvere questo ennesimo pasticcio nella maniera che è loro più congeniale: combinando un esilarante guaio dietro l’altro.
Distribuito dalla Sony, il film vanta un eccezionale cast vocale che, nell’originale americano, vede la presenza di star del calibro di: Adam Sandler, Selena Gomez, Steve Buscemi e l’ex Tata Fran Drescher.
Anche la versione italiana, tuttavia, non è certo da meno, a partire da un fantastico Claudio Bisio nel ruolo di Dracula, affiancato dalla talentuosa Cristiana Capotondi in quello della figlia Mavis.
L’unica nota dolente è data dalla triste scomparsa di Paolo Villaggio, doppiatore di Nonno Vlad, che costringerà la produzione a trovare un degno sostituto.
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