Manuela Santacatterina Dopo l’incetta di David di Donatello e Nastri fatta con La Pazza Gioia, Paolo Virzì è pronto a tornare in sala il 18 gennaio, questa volta però mai tanto lontano dalla sua Livorno, visto che Ella & John – The Leisure Seeker, adattamento cinematografico del romanzo del 2009 firmato da Michael Zadoorian (edito in Italia da Marcos y Marcos) sarà il suo primo film girato in inglese. Non è la prima volta negli Stati Uniti però, visto che Virzì già ci girò My name is Tanino, film che segnò il debutto sul grande schermo di Rachel McAdams. La sceneggiatura diElla & John è stata scritta a otto mani dal regista insieme a Francesca Archibugi, Francesco Piccolo e Stephen Amidon, quest’ultimo già autore de Il Capitale Umano, volume che ispirò l’omonimo film del 2014.
LA STORIA
Presentato in concorso a Venezia e, successivamente, al Toronto, Ella & John racconta la strana fuga on the road di una coppia di ottantenni decisi a sfuggire alle cure mediche destinate ad allontanarli dopo una vita trascorsa insieme. A bordo del loro camper, il The Leisure Seeker del titolo, attraverseranno l’East Cost da Boston alla Florida per raggiungere la casa/museo di Ernest Hemingway.
A dare vita ai due personaggi, un’enorme Helen Mirren, candidata al Golden Globe per il ruolo di Elle, e Donald Sutherland, di nuovo insieme sul set a quasi vent’anni di distanza da Bethune -il mitico eroe di Philip Borsos. L’esperienza americana di Virzì va ad aggiungersi a quella di Luca Guadagnino e Chiamami col tuo nome e dell’imminente Soldado di Stefano Sollima. L’Italia alla conquista di Hollywood?
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