Hot Corn Staff ROMA – «Manchiamo un pochino di coscienza e spesso stando dentro un sistema fatichi a vedere, a capire, a comprendere, a conoscere. A volte stare fuori e osservare, come fa il personaggio di Tomei nella serie, ti permette di avere una visione diversa». Parola di Camilla Filippi, new entry con Laura Morante di Christian 2, la seconda stagione della serie diretta da Stefano Lodovichi dal 24 marzo su Sky e Now, in cui interpreta Esther, un personaggio controcorrente che non vede di buon occhio il santo picchiatore di Edoardo Pesce. E parlando di Tomei, Francesco Colella sottolinea come «Tomei rimane un’isola, non ha nemmeno un credo. Non ha nulla e non è niente. Ha congelato i sentimenti e le emozioni. Non si sa perché vada avanti. È questo il suo mistero». Insieme a loro Antonio Bannò e Gabriel Montesi che tornano nei panni di Davide e Penna ai quali abbiamo chiesto se, come sottolineato nel primo episodio, siamo il posto in cui siamo cresciuti. «Credo che dove nasci ti possa dare un senso di riscatto, ti muove. Ma non è detto che se sei di Città-Palazzo tu debba essere un criminale» afferma Bannò. «Da dove vengo io, dalla provincia», sottolinea Montesi, «Non è stato facile trovare un’alternativa che mi spingesse a trasformarmi. Io sono tra i fortunati, ho avuto “un miracolo” che mi ha dato la direzione…».
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La video intervista per Christian 2 è a cura di Manuela Santacatterina:
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