Damiano Panattoni 
ROMA – Non solo non ha mollato nulla o quasi, ma Avengers: Endgame, a dieci giorni dall’uscita, non pare fermarsi. Altro week-end con code interminabili e resse in sala, con il pubblico arrivato anche ad una terza o quarta visione. Oltre 26 milioni totali – in settimana supererà al primo posto stagionale i 28,8 di Bohemian Rhapsody – mentre ha registrato, nella settimana compresa tra il 29 aprile e il 5 maggio, 8,4 milioni. Sempre secondo i dati Cinetel, scendendo in classifica, è da segnalare l’ottimo risultato di Stanlio e Ollio (Lucky Red), con 1 milione. Terzo, Ma Cosa ci dice il Cervello (Vision) con un 1 milione su un generale di 3,4. Quarta posizione, Attacco a Mumbai (M2) che incassa 584 mila euro. Quinto, arriva Non sono un Assassino (01), con 429 mila euro.
Se le cose sono andate bene fino al quinto posto, dal sesto gli incassi sono sensibilmente calati. Ecco La Llorona (Warner), che incassa 272 mila euro per 1,5 totali. Al settimo posto, arriva I Fratelli Sisters (Universal), che ottiene 254 mila euro. Ottavo? Ci arriva Dumbo (Disney), con 229 mila euro su 10,7 milioni dalla data di uscita. Al nono slot, Wonder Park (Fox), con 221 mila a fronte dei 1,5 milioni di euro generali. La top 10 della settimana, la chiude A Spasso con Willy (Notorious), con 214 mila euro su 637 totali.
Se in Italia ha sbaragliato la concorrenza, negli Stati Uniti e nel mondo il film dei Russo sta facendo storia. Un secondo fine settimana da urlo, con oltre 140 milioni, raggiungendo la quota mostruosa di 620 milioni di dollari in dieci giorni. Nessun altra pellicola era riuscita a non calare dopo il primo weekend. Ma, se in USA Avengers vola verso il dominio assoluto – per dovere di cronaca vanno riportati gli 11 milioni per The Intruder, al debutto, e i 10 di Long Shot, terzo – nel mondo la Marvel ha appena raggiunto – e superato – Titanic, Infinity War e The Force Awakens, piazzandosi al secondo posto della classifica dei film più visti di tutti i tempi. La cifra? 2,1 miliardi di dollari. E sì, ormai manca poco: i 2,7 di Avatar stanno cominciando a vacillare. E i 3 miliardi non sembrano così improbabili…
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