ROMA – Lo amiamo esattamente da trent’anni, da quando Gli amanti del Pont-Neuf – che era a Cannes nel 1991 – ci ampliò l’orizzonte e l’immaginazione, portandoci per mano su quel ponte di Parigi a fianco di Juliette Binoche e Denis Lavant. Da quel momento abbiamo sempre seguito Leos Carax nei suoi viaggi e nella sua geniale follia, sempre lontano dai luoghi comuni e dal mainstream. Adesso ritorna con Annette (al cinema dal 18 novembre, distribuito da I Wonder Pictures e Unipol Biografilm Collection in collaborazione con Koch Media e Wise Pictures), opera totale con due attori meravigliosi a finire nella tela dipinta da Carax che, ieri come oggi, ha l’ambizione immutata: stupire lo spettatore, ghermirlo per poi lasciarlo a bocca aperta. E noi non chiediamo altro. Un film imperdibile, che vi raccontiamo qui nel nostro nuovo numero di Hot Corn Weekly. Buona lettura.
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