Può una nuova religione riempire di clienti un vecchio bed and breakfast allontanando così lo spettro del fallimento? Questa è la domanda dalla quale si sviluppa Basta credere (Io c’è), il nuovo film di Alessandro Aronadio che, per il suo terzo lungometraggio, ha scelto una brillante e irriverente commedia, con una trama decisamente originale.
Dopo Due vite per caso (2010) che, come il suo predecessore americano Sliding Doors (1998), affrontava il tema delle realtà parallele e Orecchie (2017), che ci mostrava l’aspetto surreale dei rapporti umani, con Basta credere il regista tratta il tema della religione in un’irresistibile chiave comica.
Trama e data d’uscita
Massimo Alberti è proprietario di un bed and breakfast chiamato “Miracolo Italiano” che, vittima della crisi economica, non gli frutta ormai più nulla.
L’uomo è sempre più invidioso delle suore che ha come dirimpettaie: le religiose continuano infatti ad attirare turisti all’interno del loro convento, dove i clienti possono pernottare in cambio di una donazione.
Alberti inizia quindi a pensare che il segreto del loro successo sia proprio la religione che professano e, per non essere da meno, decide di fondarne una tutta sua chiamata “Ionismo” e caratterizzata dal fatto di mettere l’Io, anziché Dio, al centro dell’universo.
In questa sua stravagante impresa viene aiutato dalla sorella Adriana, commercialista decisamente inquadrata, e da Marco, uno scrittore in crisi che diventa il perfetto “guro” del nuovo culto.
Riuscirà lo scalcinato trio a risollevare le tristi sorti del B&B? La risposta al cinema il 29 marzo.
Cast
Il trio dei protagonisti è composto da: Edoardo Leo (Massimo), Margherita Buy (Adriana) e Giuseppe Battiston (Marco).
Leo è reduce della trilogia Smetto quando voglio, iniziata nel 2014 con l’omonimo film e proseguita quest’anno con i seguiti Smetto quando voglio – Masterclass e Smetto quando voglio – Ad honorem.
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