Andrea Bosetti La seconda stagione di Star Trek Discovery è stata ufficialmente confermata mentre la prima stagione ha lasciato dietro di sé molti punti irrisolti. La trama della serie ha presentato infatti delle discrepanze nei confronti della saga originale, come ad esempio l’introduzione della sorella adottiva di Spock mai menzionata prima d’ora. Alex Kurtzman, produttore esecutivo della serie, ha dichiarato che presto arriveranno dei chiarimenti proprio in merito a questa questione:
Ma non sarà prima della seconda stazione. E questo non significa che vedrete Spock nella seconda stagione. Siamo perfettamente consapevoli di tutto quello che sembra deviare dal canone. Risolveremo ognuno di quei punti quando arriveremo alla fine dei dieci anni che ci separano dal periodo della serie classica.
Per quanto riguarda la trama di Star Trek Discovery 2 Kurtzman ha anticipato che il motore a spore avrà un nuovo ruolo nella storia, dichiarando:
Il motore a spore avrà un nuovo ruolo nello show. Ci saranno dei salti, ma sarà diverso.
Altre anticipazioni riguardano il nuovo ruolo di L’Rell, ormai a capo dell’impero Klingon, che genererà un diffuso malcontento fra i Klingon che si dimostreranno insoddisfatti di avere una donna al comando.
Il co-showrunner Aaron Harberts ha inoltre promesso che la nuova stagione sarà “più Star Trek” dichiarando:
Avremo il tempo di fare più missioni esplorative, vedendo nuovi pianeti. Saranno storie che possono ricadere molto di più nell’ambito allegorico che la gente ama aspettarsi da Star Trek.
Per avere conferme non ci resta che aspettare la seconda stagione di Star Trek Discovery che arriverà su Netflix non prima del 2019 o addirittura del 2020.
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