Manuela Santacatterina Un video di circa trenta secondi con Emma Stone e Justin Theroux in versione ninja ed Intergalactic dei Beastie Boys in sottofondo. Così, lo scorso 11 dicembre, l’ex protagonista di The Leftovers ha annunciato dal suo profilo Instagram la fine delle riprese di Maniac, serie targata Netflix che debutterà sulla piattaforma di streaming nel corso del 2018. Basata sull’omonima produzione norvegese creata nel 2014 da Espen PA Lervaag e Håkon Bast Mossige, Maniac racconta la storia di due pazienti di un ospedale psichiatrico, interpretati dalla Stone e Jonah Hill, e dei mondi di fantasia che abitano le loro menti. A dieci anni di distanza dall’esperienza comune sul set di Suxbad di Greg Mottola, la coppia di attori torna così a lavorare insieme. A dirigerli Cary Fukunaga, già regista della prima stagione di True Detective e di Beasts of No Nation, film presentato in concorso a Venezia ’72 e distribuito proprio dal colosso dell’on demand.
Una dark comedy scritta da Patrick Somerville (The Bridge) suddivisa in dieci episodi ambientati a New York. Ma, stando alle immagini circolate in rete durante la lavorazione della serie – Jonah Hill con un taglio mullet in puro stile anni ’80 ed Emma Stone con un look a metà strada tra Il Trono di Spade e Il Signore degli Anelli -, lo skyline di Manhattan non sarà il solo a fare da sfondo alle realtà parallele nate dalla mente dei loro personaggi. Ad affiancare l’attrice Premio Oscar per La La Land e l’attore californiano, interpreti e produttori esecutivi della serie insieme a Fukunaga, oltre al già citato Theroux, troviamo Jemina Kirke (Girls), Julia Garner (Ozark), Sonoya Mizuno (La Bella e la Bestia) e Sally Field (Lincoln). E chissà se, con un cast così ricco, Maniac non venga presentata in qualche festival cinematografico prima del debutto ufficiale su Netflix.
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