Hot Corn Staff VENEZIA – Continuano i nostri incontri qui alla Mostra del Cinema di Venezia e dopo le belle conversazioni con Andrea Segre (che potete rivedere qui) e con Andrea Pennacchi (qui), al nostro Hot Corner dell’Ausonia Hungaria questa volta si siede Yuri Ancarani, regista di Atlantide, in concorso a Orizzonti, affascinante film su un aspetto di Venezia poco trattato: la religione del barchino, un culto centrato sulla elaborazione di motori sempre più potenti, che trasformano i piccoli motoscafi lagunari in pericolosi bolidi da competizione. Qui Ancarani racconta a Andrea Morandi la genesi del progetto e la sua passione per Dario Argento.
- Qui il nostro dialogo con Yuri Ancarani:
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