Desirée Bertana 
MILANO – Il 9 marzo del 1959, alla fiera del giocattolo di New York, faceva il suo debutto Barbie, apparentemente un semplice giocattolo, in realtà un’icona pop che, alle porte del sessantesimo compleanno, si sta apprestando a diventare cinema visto che è già in lavorazione il primo film con lei assoluta protagonista. Dov’è la novità? Dimenticate i film d’animazione per bambini e i cartoon visti in questi anni, perché questa volta a vestire i panni di Barbie ci sarà per la prima volta un’attrice in carne e ossa. Dopo i primi tentativi con Anne Hathaway e successivamente con Amy Schumer – che sarebbe stata una scelta sicuramente eccentrica – la scelta è caduta su Margot Robbie.
Non solo bionda, bella e con una carriera di successo, ma anche titolare di una società di produzione Lucky Chap Entertainment che produrrà il live action insieme alla Mattel. Il nome dell’attrice non è però l’unico cambiamento in corso d’opera. Inizialmente il progetto era infatti nelle mani della Sony e prevedeva di raccontare la storia di Barbie che, dopo essere stata cacciata da Barbieland a causa del suo carattere, intraprendeva un’avventura nel mondo reale. Grazie all’esperienza realizzava poi che la chiave della felicità stava nel credere in sé e decideva di tornare a Barbieland.
Nella versione della Warner Bros, sceneggiata da Olivia Milch – già su Ocean’s 8 – Barbie verrebbe cacciata da Barbieland per non essere abbastanza perfetta, avventurandosi nel mondo reale. Margot Robbie ha dichiarato che il film avrà un impatto positivo sui bambini e che Barbie non sarà solo una bambola senza carattere. L’uscita nelle sale è prevista per l’8 maggio 2020 negli Stati Uniti e a dirigere ci sarà Alethea Jones, australiana proprio come la Robbie. Comunque sia, una cosa sembra già certa: Barbie sarà una donna emancipata, indipendente, lavoratrice e il film ha – o avrebbe – lo scopo di restituirle il suo ruolo originario. Il ruolo di una donna che non resta a casa a cucinare per Ken, ma lo porta al ristorante.
Lascia un Commento