Macchine Mortali – Il primo Fantasy “a Quattro Ruote” di Peter Jackson

Era dal lontano 2009 che il pluripremiato produttore e regista neozelandese sognava di realizzare un adattamento per il grande schermo del romanzo di genere steampunk scritto da Philip Reeve nel 2001 e diventato poi il primo capitolo dell’omonima tetralogia. Ora, la Universal ha finalmente annunciato che il 14 dicembre debutterà nelle sale americane Macchine Mortali, il film d’esordio di quella che gli stessi autori sperano si rivelerà “una nuova, incredibile saga”.

LA TRAMA

In un futuro distopico in cui gran parte del pianeta è stato distrutto da un cataclisma, i superstiti si sono adattati a vivere in grandi città “mobili”, vere e proprie macchine in grado di spostarsi, che sopravvivono inglobando unità più piccole e sfruttandone le risorse, in una sorta di competizione darwiniana in cui i più potenti vincono a discapito dei più deboli. Nella gigantesca città mobile di Londra vive Tom Natsworthy, un aspirante storico che si trova relegato nei bassi fondi del marchingegno, proprio quando questo fagocita un piccolo veicolo di fuggitivi sul quale viaggia anche l’adolescente Hester Shaw. Inizialmente intenzionato a consegnare la ribelle alla giustizia, Tom si troverà invece a collaborare con lei per salvare la propria vita, insieme a quella della ragazza.

Jackson ha lavorato al progetto con un team ampiamente collaudato: alla stesura della sceneggiatura hanno partecipato la moglie Fran Walsh e Philippa Boyens, entrambe già co-autrici delle trilogie de Il signore degli anelli e Lo Hobbit. Per la prima volta nella sua carriera ha deciso di non occuparsi anche della regia del suo film, che ha affidato a Christian Rivers, lo storyboard artist con cui ha collaborato per 25 anni, alla sua prima esperienza con un lungometraggio.

Forse per essere ancora più fedeli alla natura itinerante delle città mobili create da Reeve, gli autori hanno optato per un cast di attori provenienti da varie parti del mondo. Tra questi, l’irlandese Robert Sheehan, che avrà il ruolo di Tom, e l’islandese Hera Hilmar, che interpreterà Hester, oltre alla musicista sudcoreana Jihae e all’ex agente Smith della trilogia di Matrix, l’australiano Hugo Weaving.