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Backstage | Ilaria Nestovito, Gianmarco Galati e Geneme Tonini raccontano il film

L’importanza dei no e crescita artistica: i tre attori raccontano il film di Cosimo Alemà. Su Prime Video

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Ilaria Nestovito, Gianmarco Galati e Geneme Tonini

ROMA – «All’inizio i no ti buttano giù, non si può dire il contrario. Ma è da quei no che si riparte per poi ottenere un sì». Ilaria Nestovito racconta così a Hot Corn uno degli elementi con il quale ogni artista si è dovuto confrontare nel corso della propria carriera. Da quel “il prossimo” sentito durante un’audizione fino all’entusiasmo di aver ottenuto il ruolo desiderato. È quello che accade anche al suo personaggio in Dietro le quinte – Backstage, dance movie prodotto da Eagle Pictures e diretto da Cosimo Alemà – «È stato un grande maestro», racconta Gianmarco Galati, «Oltre che una fase lavorativa è stata anche una fase didattica» – disponibile su Prime Video dal 13 ottobre. La trama? 111 ragazzi dai 16 ai 25 anni si presentano alle audizioni di un nuovo spettacolo che debutterà al Teatro Sistina di Roma. Hanno talento, determinazione e hanno tutti lo stesso sogno: diventare artisti di successo. Vengono scelti in nove ma l’emozione dura poco perché i ruoli disponibili sono soltanto quattro. Inizia così per loro una settimana di audizioni e prove senza sosta, una settimana per dimostrare al cinico regista James D’Onofrio chi davvero merita di far parte dello show. «C’è stato un momento in cui anche noi abbiamo dovuto cantare davanti a tutti e gli altri nove», ricorda Geneme Tonini, «Un momento in qui ci siamo dovuti conoscere a livello artistico ma anche personale».

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La video intervista per Backstage è a cura di Manuela Santacatterina:

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