VENEZIA – ”Ho voluto fare un film in memoria della generazione dei miei genitori”. A parlare è Andrei Konchalovsky, che presenta in Concorso alla Mostra del Cinema di Venezia 77 il suo nuovo film Cari compagni!, dove racconta, appunto, il massacro di Novocherkassk. La storia? Tra l’1 e il 2 giugno del 1962 uno sciopero dei lavoratori venne brutalmente soffocato nel sangue dall’Armata Rossa e/o il KGB: ventisei persone vennero trucidante, ottantasette invece i feriti. La vicenda è stata secretata fino agli Anni Novatan, e la prima inchiesta ufficiale sul fatto, affidata all’investigatore Yuri Bagraev qui consulente allo script, è partita solo nel 1992, ben sessant’anni dopo. Protagonista del film, la moglie del regista, Julia Vysotskaya. Eccoli nella nostra video intervista.
Qui la nostra video intervista:
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