Hot Corn Staff Nome completo? Jules-Joseph Anthelme Maigret, nato nel 1887, prima apparizione letteraria nel 1929 grazie al suo creatore, Georges Simenon. Da allora, Maigret al cinema e in televisione è finito spesso e volentieri, con differenti volti e camminate: all’inizio ci furono Pierre Renoir, Michel Simon e Jean Gabin, poi il nostro Gino Cervi, Rupert Davies e perfino Sergio Castellitto, tralasciando episodi minori come Charles Laughton e Jean Richard.
Adesso il commissario ritorna in televisione con un nuovo, inatteso, volto che sorprenderà il pubblico: Rowan Atkinson, ovvero mimica e espressioni del mai dimenticato Mr. Bean (e poi di Johnny English) che ora sarà protagonista della miniserie Maigret, in onda su laF (Sky canale 139), venerdì 15 e 22 dicembre alle 21.10. Ambientata nella Parigi degli anni Cinquanta, Maigret sarà composta da due episodi: La trappola di Maigret e Il morto di Maigret.
«Ho sempre impersonato figure strane, eccentriche», ha ammesso Atkinson, «questa volta però ho dovuto trovare un modo per riuscire a rendere un uomo ordinario che fa un lavoro straordinario. Non ero sicuro di riuscirci». Pare invece che ci sia riuscito visto che John Simenon, figlio dello scrittore e produttore esecutivo della serie, ha lodato Atkinson senza mezze misure: «È una delle interpretazioni di Maigret più veritiere di sempre. Ciò che conta è l’espressione di empatia e sensibilità, più importanti di qualunque altro elemento».
Ma cosa vedremo? Ne La Trappola di Maigret, in onda il 15, il commissario dovrà arrestare un serial killer in fuga per le strade di Montmartre, mentre ne Il morto di Maigret, il 22, riceverà una telefonata di un uomo che molto presto verrà ritrovato morto. Chi sarà stato? Il caso toccherà ovviamente proprio a Mr. Bean, ehm, al commissario Maigret.
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