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MiX Festival | Da Luciana Littizzetto a Christos Massalas, cosa vedremo alla 36a edizione

Cinema, letteratura, incontri ed eventi: la nuova edizione riparte all’insegna del “Back to Love!”

MiX Festival 36
Il MiX Festival di cinema LGBTQ+ torna con la sua 36a edizione

MILANO – Torna il MiX Festival Internazionale di Cinema LGBTQ+ e Cultura Queer, che con la sua 36a edizione riparte dalla voglia di ritrovarsi e stare insieme. Dal 16 al 19 giugno, al Piccolo Teatro Strehler, alla Casa degli Artisti e al C.A.M. Garibaldi di Milano – insieme a una formula ibrida sulla piattaforma Nexo+ –, va in scena la nuova rassegna di cinema queer. Quest’anno all’insegna del claim “Back to Love!”, il festival e i suoi film tornano finalmente nella sua collocazione originaria di giugno e con le sale in piena capienza, dopo due anni di pandemia che ne avevano modificato il formato.

MiX Festival 36
I direttorә del MiX Festival 36

Sono cinquanta i titoli in gara, tra cui trentasei anteprime di titoli internazionali, oltre a incontri con ospiti ed eventi. Ritornano i premi che hanno sempre caratterizzato il MiX, tra cui il premio Queen of Comedy a Luciana Littizzetto, Queen of Music ad Arisa e il premio More Love a Mina Welby, co-presidente dell’Associazione Luca Coscioni che da anni si batte per la libertà di scelta sul fine vita. La serata inaugurale si terrà il 16 giugno al Teatro Strehler e sarà condotta da Marianna Aprile con il comico Matteo Fallica. È solo l’inizio di una tre giorni all’insegna dell’accettazione, della libertà e, ovviamente, di cinema.

I film del MiX Festival 36 all’insegna del claim Back to Love

Quello che il MiX Festival vuole fare con questa 36a edizione è un ritorno critico alla normalità. I tre direttorә Paolo Armelli, Andrea Ferrari e Debora Guma hanno così spiegato: «La situazione sociopolitica che viviamo oggi sembra il contesto più opportuno per la nascita di un rinnovato New Queer Cinema necessario non a un supposto ‘new normal’ post-pandemico – e speriamo presto post-bellico -, bensì a un radicalmente opposto ‘new different’. Il MiX Festival già da alcuni anni ha intrapreso un percorso intersezionale per dare il suo contributo a questo tipo di opportunità, esattamente in sintonia con quanto sintetizzato da B. Ruby Rich nel titolo del suo interessantissimo ultimo articolo After the New Queer Cinema: Intersectionality vs. Fascism».

mix festival 36
Luciana Littizzetto sarà incoronata Queen of Comedy al MiX Festival 36

Protagonista del festival rimane sempre il grande cinema: durante la serata inaugurale verrà proiettato Broadway, il film d’esordio di Christos Massalas. Poi, al via i tre concorsi internazionali che includono lungometraggi, cortometraggi e documentari, tra cui molte anteprime italiane. Tra i titoli più attesi Framing Agnes di Chase Joynt, documentario vincitore del NEXT Innovator Award al Sundance Film Festival; Cut! dello spagnolo Marc Ferrer, giallo a sfondo queer che omaggia il cinema di genere italiano e in particolare di Dario Argento; l’intenso All Our Fears di Lukasz Ronduda e Lukasz Gutt che affronta il problema tra religione e omosessualità in un Paese fortemente cattolico e omofobo; Shall I Compare You to a Summer’s Day? un ibrido sperimentale tra teatro e fiction del regista egiziano Mohammad Shawky Hassan.

All Our Stars, uno dei film in concorso al MiX Festival 36

Appuntamenti anche con autori, scrittori e dedicati alla musica si affiancheranno alla kermesse per dare una visione culturale a tutto tondo della comunità LGBTQ+ . Saranno presenti anche esperti e content creator, libri e nuove forme di comunicazione come i podcast. La festa del cinema queer è pronta ad invadere nuovamente Milano con un’edizione che sa veramente di ripartenza e che apre le sue porte più carica che mai. Tutte le proiezioni in presenza e in streaming saranno gratuite per le amiche e gli amici del MiX che effettueranno il tesseramento all’associazione MIX Milano APS, i cui ricavati andranno a KyivPridee Insight per inviare aiuti di emergenza alle persone LGBTQ+ coinvolte dalla guerra in Ucraina.

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