Dora Rana Dov’eravamo rimasti? A Tom Hanks, a Chesley Sullenberger e all’eroico pilota raccontato in Sully, appassionato biopic tratto da una storia vera quanto incredibile. E proprio dalla realtà riparte ancora una volta Clint Eastwood che ormai sembra preferire le vicende vere alla finzione e questa volta porta al cinema Ore 15:17 – Attacco sul treno, ispirato al libro The 15:17 to Paris: The True Story of a Terrorist, a Train, and Three American Heroes di Anthony Sadler, Alek Skarlatos, Spencer Stone e Jeffrey E. Stern, ma ispirato soprattutto alla reale vicenda avvenuta il 21 agosto del 2015 sul treno #9364 della compagnia ferroviaria Thalys che trasportava 554 passeggeri da Amsterdam a Parigi e che sarebbe potuto diventare teatro di una vera carneficina.
Quel giorno, un cittadino marocchino, Ayoub al-Qahzzani di 26 anni, noto già ai servizi segreti per i suoi legami a varie cellule terroristiche, decise di aprire fuoco con il kalashnikov su un treno dove si trovavano anche tre cittadini americani, amici da sempre, in viaggio per l’Europa. La fortuna volle che due di loro fossero militari e che il fucile dell’assalitore s’inceppasse. Così, dopo una breve e caotica lotta, i tre protagonisti riuscirono a disarmare il terrorista, evitando una strage.
[inserisci trailer=’ore-1517-attacco-al-treno-trailer-ufficiale’ display=’title’]
Per amplificare il realismo della pellicola, Eastwood ha però fatto una scelta precisa: affidare i ruoli principali agli stessi americani che avevano bloccato Ayoub ovvero Anthony Sadler, Alek Skarlatos e Spencer Stone. Adler è l’unico civile dei tre, mentre Stone è un membro dell’Air Force e Skarlatos era nella Guardia Nazionale. In seguito all’evento, i tre hanno ricevuto la Legion d’onore dal presidente francese François Hollande e la Soldier’s Medal da Barack Obama. Il racconto di Eastwood segue la vita dei tre dalla loro infanzia, dalle difficoltà alla scuola, dal servizio militare fino alla guerra in Afghanistan e all’evento che ha cambiato la loro vita. Dopo J. Edgar, Jersey Boys, American Sniper e Sully, questo è il quinto film consecutivo del regista ispirato a personaggi realmente esistiti.
Lascia un Commento