CAGLIARI – Sabrina Impacciatore l’ha ribattezzata “Tiziana Roccia”. E noi non potremmo essere più d’accordo. Sì, perché Tiziana Rocca, Direttrice e ideatrice del Filiming Italy Sardegna giunto alla sua IV edizione è inarrestabile. Neanche il Covid l’ha fermata. Al Forte Village, location del Festival, è riuscita a creare una bolla che, nelle ultime due edizioni, ha lasciato le difficoltà che abbiamo vissuto tutti fuori la porta regalando ai talent e agli addetti ai lavori presenti l’illusione di un mondo senza pandemia. La dimostrazione che ripartire, in piena sicurezza è possibile. Talent internazionali – da Harvey Keitel a Elizabeth Olsen passando per Vanessa Hudgens e Heather Graham – un’attenzione alle tematiche green, alla centralità della donna nell’industria e alla formazione che si traduce in nuove figure professionali del settore cinematografico. «Cosa significa per me la parola limite? Nella mia natura sono sempre stata portata al “Never give up”. Non mi fermo davanti a nulla. Mi interessando le sfide. Le cose facili non mi danno adrenalina!».
- Elizabeth Olsen: «La mia Wanda, Doctor Strange 2 e il coraggio di dire no»
- Harvey Keitel: «Taxi Driver, Tarantino e la modernità di Thelma & Louise»
- Vanessa Hudgens: «Spring Breakers, Fellini e l’energia di Tick, Tick… Boom!»
- Elena Sofia Ricci: «Il ruolo dell’attore, Ferzan Ozpetek e il potere della cultura»
- Claudia Gerini: «Il debutto alla regia, Tina Modotti e il cinema come ispirazione»
L’intervista a Tiziana Rocca è a cura di Manuela Santacatterina:
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